
Bilancio di missione anno 2001
> Arte Attività beni culturali
C.N.R. Istituto Scienze Atmosfera e Oceano - Bologna
Pubblicazione volume Renazzo: una meteorite italiana racconta la nostra storia
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
4.389,88
Comune di Vigarano Mainarda
Spese per la pubblicazione del catalogo-mostra "Tito Cariani e gli artisti a Vigarano"
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
3.222,69
Cappella musicale di San Biagio - Cento
Iniziative varie
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Centro attività ricreative e culturali - Finale Emilia
IX Anno Accademico dell'Università della Terza Età e del Tempo libero
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Circolo culturale Club Embora - Cento
"Premio Cento alla Stampa Locale"
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Comune di Bologna
Progetto Mus-E Italia
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Comune di Pieve di Cento
Finalità: Contributo per la pubblicazione del catalogo relativo alla Mostra di pittori pievesi al Museo Bargellini.
Contenuti: Alcuni pittori pievesi, attraverso un’esposizione al Museo G. Bargellini, hanno offerto la possibilità di condividere la visione delle loro opere. Nelle loro opere ritroviamo parte della cultura della città di Pieve di Cento, non solo perché ce la ripropongono nelle loro vedute, ma soprattutto perché essi fanno parte del tessuto connettivo di questa terra e ne esprimono l’anima. L’amore per la pittura e per le proprie radici traspare dalla luce e dai colori di questi pittori che ripercorrono gli stimoli del movimento macchiaiolo, rivisitato in chiave padana (Tassinari), e che si lasciano abbagliare dai toni del Chiarismo, suggestionato dai colori stessi di questa terra di foschie estive, di nebbie autunnali e di bianche nevicate invernali (Alberghini, Baresi e Sisti), e che infine si abbandonano a informali paste cromatiche vive (Campanini) o a gestuali pennellate di accese e vivaci cromie, sempre conservando quello sguardo carico di affetto e di partecipazione per i fenomeni e i fatti della loro terra. Paesaggi di natura e di spirito, nature morte evocanti ricordi e sentimenti, vedute architettoniche familiari, ma animate dal taglio particolare delle emozioni che appartengono ad ogni essere umano. Questa è la pittura degli artisti pievesi, diretta, immediata, sentita e vicina a chi la osserva (estratto dal catalogo curato da Giuliana Ghidoni). Attraverso l’opera dei pittori pievesi continua il dialogo, intrapreso ormai da diversi anni, con i loro concittadini, ma non solo, perché, così come il linguaggio dell’arte è internazionale, anche la loro pittura è capace di parlare a chiunque si avvicini ed è in grado di trasmettere, con insolita freschezza, tutta la vitalità e l’entusiasmo di chi vive l’esperienza artistica con gioia e in piena libertà. Essere loro pubblico significa partecipare a questa conversazione continua tra l’uomo e la natura, tra il particolare e l’universalità delle emozioni, tra il passato dei ricordi e il presente dei sentimenti; significa anche riscoprire il territorio, la storia, la città, la quotidianità e noi stessi attraverso l’occhio, forse più attento, di questi pittori.
Contenuti: Alcuni pittori pievesi, attraverso un’esposizione al Museo G. Bargellini, hanno offerto la possibilità di condividere la visione delle loro opere. Nelle loro opere ritroviamo parte della cultura della città di Pieve di Cento, non solo perché ce la ripropongono nelle loro vedute, ma soprattutto perché essi fanno parte del tessuto connettivo di questa terra e ne esprimono l’anima. L’amore per la pittura e per le proprie radici traspare dalla luce e dai colori di questi pittori che ripercorrono gli stimoli del movimento macchiaiolo, rivisitato in chiave padana (Tassinari), e che si lasciano abbagliare dai toni del Chiarismo, suggestionato dai colori stessi di questa terra di foschie estive, di nebbie autunnali e di bianche nevicate invernali (Alberghini, Baresi e Sisti), e che infine si abbandonano a informali paste cromatiche vive (Campanini) o a gestuali pennellate di accese e vivaci cromie, sempre conservando quello sguardo carico di affetto e di partecipazione per i fenomeni e i fatti della loro terra. Paesaggi di natura e di spirito, nature morte evocanti ricordi e sentimenti, vedute architettoniche familiari, ma animate dal taglio particolare delle emozioni che appartengono ad ogni essere umano. Questa è la pittura degli artisti pievesi, diretta, immediata, sentita e vicina a chi la osserva (estratto dal catalogo curato da Giuliana Ghidoni). Attraverso l’opera dei pittori pievesi continua il dialogo, intrapreso ormai da diversi anni, con i loro concittadini, ma non solo, perché, così come il linguaggio dell’arte è internazionale, anche la loro pittura è capace di parlare a chiunque si avvicini ed è in grado di trasmettere, con insolita freschezza, tutta la vitalità e l’entusiasmo di chi vive l’esperienza artistica con gioia e in piena libertà. Essere loro pubblico significa partecipare a questa conversazione continua tra l’uomo e la natura, tra il particolare e l’universalità delle emozioni, tra il passato dei ricordi e il presente dei sentimenti; significa anche riscoprire il territorio, la storia, la città, la quotidianità e noi stessi attraverso l’occhio, forse più attento, di questi pittori.

Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Parrocchia Santa Maria di Vennezzano - Mascarino - Castello d'Argile
Lavori di restauro nella Chiesa di Mascarino
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Comune di Argelato
Restauro dell'Oratorio del Savignano
Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
Parrocchia Annunciazione di Maria Santissima - Ospitale di Bondeno
Finalità: Riportare la Chiesa al suo primitivo splendore recuperando tutte le pitture e decorazioni nell’abside, nel coro e nella volta dell’altare del Crocifisso.
Contenuti: Il lavoro svolto riguarda il ripristino dell’abside dipinto a cassettoni; il ripasso delle pitture e decorazioni del coro raffiguranti angeli e fiori che rimandano alla preghiera dell’Angelus Domini; l’angelo che annunzia a Maria la nascita di Gesù; l’assenso di Maria; l’incarnazione del Verbo. Riguarda inoltre il ripristino completo delle decorazioni della volta dell’altare del Crocifisso. Il decoratore, segnalato dalla Curia di Ferrara, è Masieri Germano.
Contenuti: Il lavoro svolto riguarda il ripristino dell’abside dipinto a cassettoni; il ripasso delle pitture e decorazioni del coro raffiguranti angeli e fiori che rimandano alla preghiera dell’Angelus Domini; l’angelo che annunzia a Maria la nascita di Gesù; l’assenso di Maria; l’incarnazione del Verbo. Riguarda inoltre il ripristino completo delle decorazioni della volta dell’altare del Crocifisso. Il decoratore, segnalato dalla Curia di Ferrara, è Masieri Germano.

Iniziativa di terzi
Importo deliberato: €
2.582,28
31 - 40 di 74
News ed eventi
UNICO PREMIO ITALIANO AD AVER PREMIATO J.K. ROWLING PER IL LIBRO "HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE"
Cinque giorni di iniziative per sostenere e promuovere la lettura tra i più giovani
Quest'anno si tiene l'ottava giornata europea delle Fondazioni.
Comunicati stampa
UNICO PREMIO ITALIANO AD AVER PREMIATO J.K. ROWLING PER IL LIBRO "HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE"
29 Marzo 2023
Sostenere le spese emergenziali per interventi di accoglienza profughi in fuga dall'Ucraina.
29 Novembre 2022
Si è svolta ieri la cerimonia di consegna delle "Pagelle d'Oro 2022", in un teatro "tutto esaurito" proprio come nelle grani occasioni.
18 Novembre 2022
Newsletter
Inserisci qui la tua mail, per ricevere la newsletter periodica
Le informazioni immesse saranno trattate come indicato nell'informativa.
Le informazioni immesse saranno trattate come indicato nell'informativa.






© 2004 - 2023 - Fondazione Cassa di Risparmio di Cento
|
|
|
|
|