Fondazione Cassa di Risparmio di Cento
News ed eventi
Conferenza Stampa illustrativa del Progetto triennale della Protezione Civile del territorio dell'Alto Ferrarese
La Fondazione e l'Associazione Intercomunale Alto Ferrarese, alla presenza dei rappresentanti di tutte le forze del Volontariato e degli Enti interessati, hanno presentato alla stampa l'importante progetto di Protezione Civile.
Fondazione Cassa di Risparmio di Cento
Uno degli obiettivi fondamentali che si è prefissato l'Associazione dei Comuni dell'Alto Ferrarese è stato quello di poter disporre di un Piano d'intervento: i Sindaci infatti hanno assunto un impegno politico preciso puntato sulla realizzazione di un apparato organizzativo tale da poter concorrere con efficacia a prevenire e fronteggiare gli eventi calamitosi di grado medio-elevato, cui il territorio per sua conformazione è esposto.

Il Progetto, che si sta realizzando nell'Alto ferrarese e che vede Bondeno riconosciuto come sede di sub-area provinciale, è stato formalmente condiviso dalla Provincia e dalla Regione e coinvolge tutte le forze tecniche, professionali e materiali, capaci di monitorare e intervenire senza distinzioni di confini su tutto il suo territorio.
Tale assetto sarà in grado anche di affiancarsi fattivamente all'apparato dei soccorsi in caso di sfortunata calamità di dimensione regionale o nazionale.
I rischi prevalenti del territorio dell'Alto Ferrarese sono:

  • rischio idro-geologico
  • rischio sismico
  • incendio boschivo
  • rischio nucleare-batteriologico-chimico e sanitario.

Il Progetto è realizzabile grazie al concorso dei seguenti tre fattori determinanti:

  • il contributo finanziario della Regione e della Provincia;
  • l'insostituibile disponibilità delle forze del Volontariato;
  • il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.

Il costo per le attrezzature specifiche del primo piano triennale è stato interamente sostenuto con uno stanziamento della Fondazione, che pertanto si conferma partner importante della pubblica amministrazione in molteplici settori.
Si ringraziano anche gli altri Enti e tutti coloro, soprattutto privati cittadini attraverso le loro associazioni, che dimostrano tangibilmente di credere nelle istituzioni e nella loro capacità di fare sistema nell'interesse comune.
Uno degli obiettivi fondamentali che si è prefissato l'Associazione dei Comuni dell'Alto Ferrarese è stato quello di poter disporre di un Piano d'intervento: i Sindaci infatti hanno assunto un impegno politico preciso puntato sulla realizzazione di un apparato organizzativo tale da poter concorrere con efficacia a prevenire e fronteggiare gli eventi calamitosi di grado medio-elevato, cui il territorio per sua conformazione è esposto.
Il Progetto, che si sta realizzando nell'Alto ferrarese e che vede Bondeno riconosciuto come sede di sub-area provinciale, è stato formalmente condiviso dalla Provincia e dalla Regione e coinvolge tutte le forze tecniche, professionali e materiali, capaci di monitorare e intervenire senza distinzioni di confini su tutto il suo territorio.
Tale assetto sarà in grado anche di affiancarsi fattivamente all'apparato dei soccorsi in caso di sfortunata calamità di dimensione regionale o nazionale.
I rischi prevalenti del territorio dell'Alto Ferrarese sono:

  • rischio idro-geologico
  • rischio sismico
  • incendio boschivo
  • rischio nucleare-batteriologico-chimico e sanitario.

Il Progetto è realizzabile grazie al concorso dei seguenti tre fattori determinanti:

  • il contributo finanziario della Regione e della Provincia;
  • l'insostituibile disponibilità delle forze del Volontariato;
  • il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.

Il costo per le attrezzature specifiche del primo piano triennale è stato interamente sostenuto con uno stanziamento della Fondazione, che pertanto si conferma partner importante della pubblica amministrazione in molteplici settori.
Si ringraziano anche gli altri Enti e tutti coloro, soprattutto privati cittadini attraverso le loro associazioni, che dimostrano tangibilmente di credere nelle istituzioni e nella loro capacità di fare sistema nell'interesse comune.
Uno degli obiettivi fondamentali che si è prefissato l'Associazione dei Comuni dell'Alto Ferrarese è stato quello di poter disporre di un Piano d'intervento: i Sindaci infatti hanno assunto un impegno politico preciso puntato sulla realizzazione di un apparato organizzativo tale da poter concorrere con efficacia a prevenire e fronteggiare gli eventi calamitosi di grado medio-elevato, cui il territorio per sua conformazione è esposto.

Il Progetto, che si sta realizzando nell'Alto ferrarese e che vede Bondeno riconosciuto come sede di sub-area provinciale, è stato formalmente condiviso dalla Provincia e dalla Regione e coinvolge tutte le forze tecniche, professionali e materiali, capaci di monitorare e intervenire senza distinzioni di confini su tutto il suo territorio.
Tale assetto sarà in grado anche di affiancarsi fattivamente all'apparato dei soccorsi in caso di sfortunata calamità di dimensione regionale o nazionale.
I rischi prevalenti del territorio dell'Alto Ferrarese sono:

  • rischio idro-geologico
  • rischio sismico
  • incendio boschivo
  • rischio nucleare-batteriologico-chimico e sanitario.

Il Progetto è realizzabile grazie al concorso dei seguenti tre fattori determinanti:

  • il contributo finanziario della Regione e della Provincia;
  • l'insostituibile disponibilità delle forze del Volontariato;
  • il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.

Il costo per le attrezzature specifiche del primo piano triennale è stato interamente sostenuto con uno stanziamento della Fondazione, che pertanto si conferma partner importante della pubblica amministrazione in molteplici settori.
Si ringraziano anche gli altri Enti e tutti coloro, soprattutto privati cittadini attraverso le loro associazioni, che dimostrano tangibilmente di credere nelle istituzioni e nella loro capacità di fare sistema nell'interesse comune.
Uno degli obiettivi fondamentali che si è prefissato l'Associazione dei Comuni dell'Alto Ferrarese è stato quello di poter disporre di un Piano d'intervento: i Sindaci infatti hanno assunto un impegno politico preciso puntato sulla realizzazione di un apparato organizzativo tale da poter concorrere con efficacia a prevenire e fronteggiare gli eventi calamitosi di grado medio-elevato, cui il territorio per sua conformazione è esposto.
Il Progetto, che si sta realizzando nell'Alto ferrarese e che vede Bondeno riconosciuto come sede di sub-area provinciale, è stato formalmente condiviso dalla Provincia e dalla Regione e coinvolge tutte le forze tecniche, professionali e materiali, capaci di monitorare e intervenire senza distinzioni di confini su tutto il suo territorio.
Tale assetto sarà in grado anche di affiancarsi fattivamente all'apparato dei soccorsi in caso di sfortunata calamità di dimensione regionale o nazionale.
I rischi prevalenti del territorio dell'Alto Ferrarese sono:

  • rischio idro-geologico
  • rischio sismico
  • incendio boschivo
  • rischio nucleare-batteriologico-chimico e sanitario.

Il Progetto è realizzabile grazie al concorso dei seguenti tre fattori determinanti:

  • il contributo finanziario della Regione e della Provincia;
  • l'insostituibile disponibilità delle forze del Volontariato;
  • il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.

Il costo per le attrezzature specifiche del primo piano triennale è stato interamente sostenuto con uno stanziamento della Fondazione, che pertanto si conferma partner importante della pubblica amministrazione in molteplici settori.
Si ringraziano anche gli altri Enti e tutti coloro, soprattutto privati cittadini attraverso le loro associazioni, che dimostrano tangibilmente di credere nelle istituzioni e nella loro capacità di fare sistema nell'interesse comune.
News ed eventi
Cinque giorni di iniziative per sostenere e promuovere la lettura tra i più giovani
Quest'anno si tiene l'ottava giornata europea delle Fondazioni.
Si è svolto nel primo pomeriggio di oggi, in collegamento audiovideo dalla sede di ACRI di Roma, il Consiglio di ACRI (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio) che fissava al primo punto all'ordine del girono, proprio la nomina di alcuni consiglieri in sostituzione di altri che hanno lasciato per cessata carica.
Comunicati stampa
Sostenere le spese emergenziali per interventi di accoglienza profughi in fuga dall'Ucraina.
29 Novembre 2022
Si è svolta ieri la cerimonia di consegna delle "Pagelle d'Oro 2022", in un teatro "tutto esaurito" proprio come nelle grani occasioni.
18 Novembre 2022
Una mattinata con l'Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell'Emilia Romagna per celebrare l'anniversario dalla loro nascita e quello che è stato fatto, dal Fondo Terremoto Acri 2012 al Fondo Solidarietà.
01 Giugno 2022
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